lunedì 13 maggio 2013

Indietro, ma solo per un attimo.

Che poi, in fondo, nel web rimbalzano più o meno sempre le stesse cose.
Ma qualcuna, in particolari giorni, ti colpisce più delle altre.
E ti riporta indietro di molti, moltissimi mesi, quando non sapevi un bel niente di niente.
Quando non sapevi che ti sarebbe bastato un piccolo appiglio per venirne fuori.
Non così piccolo, in fondo, se dopo quasi tre anni è ancora qui.

Oggi ho marito e figlia a casa, malati.
Son malata anch'io, ho la gola a pezzi.
Ma io non mi posso fermare.
E non posso delegare.