E' la prima volta che propongo un film recente, e vale veramente la pena di vederlo.
Il fatto che io lo abbia visto perchè c'è "il divino" Raoul Bova, è irrilevante! Ebbene sì , lo ammetto, esteticamente è il mio uomo ideale in assoluto.
Ma torniamo al film.
Sette quarantenni, tutti affermati professionisti, si ritrovano a dover rifare l'esame di maturità, dopo che il ministero ha annullato il loro esame di vent'anni prima.
Un'incubo per chiunque. E difatti, dopo l'iniziale sgomento, decidono di studiare insieme e riscoprono la vecchia amicizia che li univa. Un tuffo nel passato e nei ricordi ma anche un aiutarsi a vicenda ad affrontare i problemi e la realtà di ognuno.
Fa un pò venir voglia di tornare al liceo, di rivedere i vecchi amici e la propria vecchia classe ( e chissà che questo non lo faccia quest'estate, mi piacerebbe).
E un film molto divertente, soprattutto nella parte di Ricky Memphis, che si ostina a vivere con i genitori mentre il padre lo vorrebbe fuori casa.
La domanda che ti si pone guardando questo film è questa: a 40 anni si può tornare a vivere come a 20?
Si può vivere spensierati e decidere senza pensare alle conseguenze??
Io penso di no, ma magari qualcuno ci riesce.
Vi consiglio di vederlo questo film e passerete un paio d'ore davvero spensierate.
Qui il trailer!
E qui, una vecchia canzone proposta nel film.
Questo post partecipa alla rubrica BUIO IN SALA, mercoledì cinematografico di Mamma C e Mamma F di Nati per delinquere.Grazie per l'ospitalità.
