Tu, che mi sei entrato dentro fulmineo...
Tu, che altrettanto fulmineo, ne sei uscito, non senza negarmi dolore.
Tu, che sei stato nel mio letto intere notti e io...che non potevo fare a meno
di ammirarti...completamente rapita.
Tu, che mi hai conquistata fin dal primo sguardo, dalla prima parola, dal primo venirmi incontro.
Tu, che hai reso la mia vita veramente speciale, che le hai dato un senso, l'unico senso che resterà per sempre.
Tu, che sei già alto quasi quanto me, che hai già il 41 di scarpe, che già cominci a evitare i miei baci (tutto tuo padre in questo...ma solo in questo).
Tu, che mi somigli moltissimo, in tutto: nell'essere riflessivo, ironico, testardo,
preciso (quasi maniacale), ma anche dolce e altruista.
Tu...il solo guardarti a volte mi commuove, quando penso che ti ho fatto io,
che ti sto crescendo io, che sarai un uomo anche grazie a me.
Spero di essere all'altezza, spero di fare di te un uomo
forte ma generoso,
tenace ma sensibile,
coraggioso ma anche umile.
Ma soprattutto, spero di riuscire a insegnarti la cosa più difficile: Amare...
...senza lasciarti sopraffarre e senza alcuna prevaricazione.
Vorrei insegnarti ad amare chi ti sta intorno senza chiedere nulla in cambio,
e a rispettare chi ti è più vicino...anche quando non lo amerai più.
E vorrei insegnarti ad affrontare la vita con un sorriso, sempre e comunque...
ma forse questo non mi riuscirà perchè io lo sto ancora imparando...
Tu...
...sei Tu, che negli ultimi 12 anni, hai riempito la mia vita!
Buon compleanno, mio ometto.
Tua mamma.
Ps: ti dedico una delle tue canzoni preferite.