L'altra sera lui ha invitato i nostri due amici più cari a cena ed è finita che eravamo tutti già brilli dopo l'aperitivo (il giorno dopo ho scoperto il perchè!). Io poi son proprio "partita".
Ieri sera invece, ci hanno invitato loro a cena, insieme ad altri amici. Cena a base di pesce e vino bianco ( non ci siamo proprio risparmiati).
Il fatto che ci sia stata un pò attenta a non esagerare non mi ha impedito di "vuotare il sacco", caro blog, anche perchè quando il mio amico T. ci si mette, non da tregua. Ieri sera aveva deciso di doverci per forza riconciliare e quando gli ho detto, guardandolo negli occhi, "a Tonì, non hai capito niente", non sono più riuscita a fermarmi.
E ho detto molto...non troppo, ma molto.
Così siamo passati da "a Rosà, sei proprio 'mbriaca se stai a dì 'ste cose" agli interventi del marito a "a Rosà, te do ragione, è proprio un ca....axxi con te. Non credevo!"
E' come ho detto altre volte: le dinamiche tra moglie e marito sono molte diverse che tra amico e amico.
E sebbene ci sono delle cose che non dirò mai agli amici e che terrò solo per me, penso che ieri sera quel vino bianco ha fatto venir fuori abbastanza.
Quello che mi chiedo è se lui abbia finalmente ascoltato alcune cose che in casa, da due anni, non ascolta...
Tanto ormai non ha importanza...
Oggi mi risuona questa...