Sceglierei il pomeriggio trascorso a Santa Maria di Leuca a guardare il tramonto, nel punto più a sud della penisola e dove l'Adriatico bacia lo Ionio. Dire che quel posto è magico, soprattutto al tramonto, è dir poco; se si guarda l'orizzonte non si vede una linea dritta ma è come se ci fosse una curva di mare che ti avvolge.
Non ci avevo mai portato i bambini ed è stato bellissimo vedere come si sono gustati quel momento, insieme a mamma e papà.
E' stato l'unico momento in cui mi sono sentita veramente serena dopo molti mesi. L'unico momento, l'unico, in cui non ho pensato a niente di niente, neanche a te, mio blog o a quale foto avrei messo in un post.
Me ne sono semplicemente stata a guardare quei tre che guardavano il sole che spariva nel mare.
E' incredibile come siano uniti nonostante trascorrino così poco tempo insieme.
Penso spesso che perdendo lui perderei anche loro e questo è il pensiero che mi fa più male.
Ora sto provando a mantenere quella stessa serenità anche in casa perchè ho visto quanto faccia bene ai miei figli, soprattutto alla piccola che sorride ogni volta che io e il papà ci guardiamo o ci parliamo senza litigare.
Ma lei non sa, e spero non sappia mai, quanto sia difficile...(qui ho cancellato una frase, tanto me la ricordo.)
Ci sarà pure una via di mezzo tra "la felicità assoluta", ovvero i figli, e un amore che, a detta di entrambi, non c'è più...
Loro.
Il tramonto alla mia destra...
...e la luna alla mia sinistra.
Tutto insieme=un attimo di serenità.
E questa è la seconda canzone della mia estate.
Mia mamma ne è letteralmente innamorata, al punto che l'ho impostata
come suoneria quando mi chiama lei.
