Fare prevenzione non basta.
Non puoi fidarti neanche di uno specialista che ti dice che è tutto a posto, che puoi partire tranquilla per le vacanze, che "se è proprio agitata e spaventata, signora, faccia un ago aspirato, ma con tutta calma, tramite mutua, non c'è nessuna urgenza".
E tu passi le vacanze tranquilla e ti rilassi dai tuoi, tanto è tutto a posto.
Stai bene e ti senti bene.
Tutto a posto 'na beata minchia!
Sei in ospedale e i risultati del tuo agoaspiratofattoconcalma sono in mano alla dott.ssa, che ti sta parlando e ti spiega che "dunque, qui abbiamo bla bla bla...."
Tu la guardi e pensi "speriamo che non dica quella parola, speriamo che non dica quella parola" finchè, alla fine, le parole che arrivano sono due:
carcinoma tiroideo.
E' allo stadio 4.
Ti si spegne il mondo.
E non puoi far altro che metterti le mani sul viso e abbassare la testa, perchè realizzi che quel "a me non può succedere" è appena successo.
Già non ascolti più, senti il suono di una voce ma lasci che sia il marito ad ascoltare.
Poi ti racconterà lui.
Ti viene in mente un amico che ti direbbe "Ro, non mollare. Ascolta".
E così ascolti chiaramente quella frase: "signora, le devo chiamare uno psicologo?"
Ho alzato di scatto la testa e le ho sorriso.
"Ma no, si figuri, ora mi passa".
Avrei voluto dirle: scrivo cavolate su un blog da più di 3 anni per evitare uno psicologo, le pare che me ne serva uno adesso?? Ce la faccio!
E ti prepari ad affrontare l'iter...
Nel mio piccolo, questo post serve a dire:
FATE PREVENZIONE-FATE PREVENZIONE-FATEPREVENZIONE!!!
