martedì 13 luglio 2010

Tredicesimo giorno

Mi sto rendendo conto che zompettare nella blogosfera per leggere i pensieri di altre donne su determinati argomenti, o anche solo per sapere cosa e' successo ad altri nell'arco della loro giornata,mi appaga alquanto,se cosi' si puo' dire.
Mi diverte e mi fa sentire meno sola.
Ed e' bello anche poter condividere le mie esperienze e le mie sensazioni.

Cosi' finisco per passare piu' tempo sui blog degli altri che sul mio. Ma va bene cosi'.

Ho appena sentito Stellina. Vuole andare dal fratello.
Mio marito ha fatto uscire Scienziatino per la prima volta da solo con gli amichetti e in bici.Che ansia!!! E' vero che e' un posto di mare e ci sono poche macchine ma io ho paura lo stesso. Sono cosi' lontana. Capisco che e' giusto dargli un po' di liberta' e fiducia,cercavo di convincermene mentre lo spiegavo alla mia Stellina che continuava a chiedere "Perche' non posso andare con lui?".
Come dirle "perche' hai 6 anni", "perche' l'ansia per un figlio in giro da solo e' sufficiente?", "perche' tuo fratello ha 11 anni e non puo' scorrazzarti sempre con lui?"
Mio marito ha lasciato a me questa patata bollente,sa che in queste situazioni mi districo meglio.
Anche se pensasse che come moglie non sono un gran che,so per certo che mi considera una brava mamma. E lo sono.Almeno questo.

Non vedo l'ora che mi richiami per dirmi "Scienziatino e' tornato sano e salvo".